CAMAIORE. “In tempi come quelli che stiamo vivendo, di crisi anche della politica, credo che l’unica ricetta possibile per uscirne sia andare all’essenziale delle cose, con assoluta sobrietà e semplicità, senza fronzoli o retorica”. Lo ha detto il presidente del consiglio dei ministri Enrico Letta in visita stamani a Camaiore (Lucca) per l’inaugurazione della sala consiliare del Comune versiliese a Pierantonio Graziani, compianto senatore della repubblica, giornalista Rai, e amico personale di Letta.

“Pierino – ha detto Letta, chiamando Graziani col nome con cui era conosciuto a Camaiore, paese dove l’ex senatore Dc viveva e dove aveva anche ricoperto, negli anni ’80, la carica di consigliere comunale – ha lasciato un chiaro messaggio: la semplicità in politica, l’attenzione alle cose essenziali e che contano davvero. Io ho avuto la fortuna di crescere con il suo esempio, essendo di Pisa. Negli anni in cui lui era consigliere comunale a Camaiore io ero consigliere comunale a Pisa”.

“Questi valori – ha aggiunto il presidente del consiglio Letta – oggi sembrano fuori moda, ma credo che una risposta alla crisi della politica possa essere proprio rivalutare questi concetti portati avanti da Graziani: sobrietà, andare dritti all’essenziale, alla profondità delle questioni, senza retorica, senza fronzoli. In un tempo di crisi della politica, questa credo sia l’unica ricetta possibile. Pierino mi ha insegnato il rispetto, soprattutto per l’avversario politico. E l’insegnamento profondo che anche il tuo avversario porta un contributo alla discussione, esattamente come fai tu”.

Ad accogliere Letta, nella piazzetta antistante il Municipio di Camamiore, diverse autorità locali, tra cui il sindaco di Camaiore, Alessandro Del Dotto, e i famigliari di Pierantonio Graziani. “Faccio un in bocca al lupo al sindaco e al consiglio comunale – ha detto Enrico Letta -. Questi sono tempi difficili per i Comuni. Sono difficili per tutti, ma io so quanto è forte la difficoltà per i Comuni che di questi tempi sono il primo punto di riferimento per ogni cittadino in difficoltà, che viene qui per per sfogarsi, per chiedere, per avere un consiglio. So quanto è difficile lavorare e cercare di fare i salti mortali avendo risorse così scarse e limitate. Per questo bisogna fare tesoro degli insegnamenti che Graziani ci ha lasciato”. Tra i presenti diverse personalità: dal Prefetto di Lucca ai massimi vertici di polizia e carabinieri, i famigliari di Graziani (tra cui Anna, la figlia, oggi consigliera comunale a Camaiore, e suo marito il senatore Pd Francesco Sanna). E poi amministratori locali come il sindaco di Stazzema Michele Silicani, il vicesindaco di Massarosa Adolfo Del Soldato e la figlia di Giorgio Gaber, Dalia.

Oltre alla sala consigliare il presidente ha presieduto alla intitolazione di altre tre sale del Municipio dedicate a Sandro Pertini, Nilde Jotti e al senatore Da Prato.

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